giovedì 9 settembre 2021

Gerardo Marazzi inaugura il 24 settembre 2021 la mostra "Giappone - Libellule" alla Galleria Arte Sempione di Roma

 La

GALLERIA ARTE SEMPIONE


 presenta

GIAPPONE

日本 Nihon

LIBELLULE

トンボ Tonbo

di  Gerardo Marazzi

Mostra personale di pittura

a cura di Rosa Orsini

dal 24 settembre al 3 ottobre 2021

orario 9:30-13:00/15:30-19:30

INAUGURAZIONE venerdì 24 settembre 2021 ore 18:00

Galleria Arte Sempione – Corso Sempione 8- 00141 Roma



Gerardo Marazzi inaugura la stagione autunnale alla Galleria Arte Sempione di Roma con una mostra dal titolo “Giappone - Libellule”.

Sono opere pittoriche realizzate negli ultimi anni, su cartoncino e su tela, dal forte carattere evocativo. Assistiamo alla presenza di un linguaggio figurativo dominante sul piano creativo, ma in sospeso e oscillante tra realismo percettivo e linguaggio emozionale, che declina in pittura il multiforme e variopinto paesaggio giapponese. Vibrazioni cromatiche, evanescenza, simbolismo, sono le componenti pittoriche di una creatività ispirata dalle suggestione raccolte durante i viaggi nella terra nipponica intrapresi dall’artista romano.

Marazzi ci proietta in atmosfere avvolte dai vapori dei grandi laghi, da cui emergono Torii rosse laccate. Le porte celesti ci invitano ad attraversare sentieri solcati dai boschi di acero, ad ammirare il volo librante delle libellule e le incantevoli colorate gigantesche ninfee, suggerendo i profumi e le sensazioni visive tramite il connubio sinestetico reso dalle immagini e dai colori dipinti sulla tela.

Marazzi nel recupero dell’immaginario comune del genius loci, con i suoi dettami cromatici che ritornano nelle architetture, negli sfondi paesaggistici, nei costumi tradizionali di una cultura ancestrale, di immensa e imperitura bellezza, restituisce all’osservatore scene impresse nella memoria; lui, eterno viaggiatore capace di meravigliarsi ogni qualvolta si ritrova a visitare il territorio nipponico, riflette sulla realtà di un popolo che affida il suo destino alla dimensione spirituale, che eleva la natura a divinità, riverita, rispettata. Con la sua pittura, l’artista ci restituisce una visione personale ed onirica di un mondo distante, irretito e coinvolto dai suoi colori, diretto alla ricerca della purezza e sospinto verso l’infinito.

La mostra, dispiegandosi lungo le pareti della galleria con quadri di varia dimensione, suggerisce un percorso e ci proietta nel viaggio, regalandoci infinite emozioni.

L’esposizione avrà luogo dal 24 settembre per poi terminare il 3 ottobre p.v.


Rosa Orsini