sabato 24 maggio 2014

L'immaginario di Rodin e l'influenza del genio michelangiolesco, la manipolazione della materia e il trionfo del marmo


(testo e foto Rosa Orsini)
Giunge a conclusione il 25 maggio la mostra dedicata ad Auguste Rodin (Parigi 1840 – Meudon 1917). Allestita nelle monumentali Grandi Aule delle Terme di Diocleziano a Roma, la mostra promossa dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e dal Musée Rodin di Parigi, curata da Aline Magnien, conservatore capo del patrimonio del Musée Rodin di Parigi, si presenta come una delle rassegne più rappresentative dell'opera del grande scultore francese con le sue 60 sculture esposte.