Paesaggi irreali, costrutti mentali di periferie urbane, visioni utopiche. L'artista immagina e dipinge la realtà che ci circonda
(testo Rosa Orsini)
Verena d'Alessandro, fotografa e pittrice romana, ha deciso di presentare i suoi lavori incentrati sulle periferie suburbane alla galleria “Preferiti” di Roma nella bipersonale intitolata “Città nude”. In programmazione fino alla fine di marzo, la mostra, curata dalla gallerista Carla Mazzoni, si profila come un attento accostamento di due generi pittorici che mette a confronto il modo di rappresentare il paesaggio urbano spogliandolo dell'elemento umano.
Verena d'Alessandro, fotografa e pittrice romana, ha deciso di presentare i suoi lavori incentrati sulle periferie suburbane alla galleria “Preferiti” di Roma nella bipersonale intitolata “Città nude”. In programmazione fino alla fine di marzo, la mostra, curata dalla gallerista Carla Mazzoni, si profila come un attento accostamento di due generi pittorici che mette a confronto il modo di rappresentare il paesaggio urbano spogliandolo dell'elemento umano.